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Giornata Nazionale del Made in Italy

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Giornata Nazionale del Made in Italy: a Bari tre giorni di eventi tra innovazione e imprese d'eccellenza

Martedì 15 aprile ricorre la Giornata Nazionale del Made in Italy, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), un’occasione per celebrare l’ingegno, la creatività e la qualità produttiva italiana. Per l’occasione, il Comune di Bari ha organizzato un ricco programma di eventi che si svilupperà dal 13 al 15 aprile, con attività previste in piazza del Ferrarese e all’interno della Fiera del Levante.

L’iniziativa rientra tra le azioni del progetto Bari Open Innovation Hub – Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE) e vede il coinvolgimento della Casa del Made in Italy di Bari – espressione territoriale del MIMIT – oltre che la partecipazione dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, del CNR, dell’Università LUM, del Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) e dell’azienda Exprivia Spa.

Obiettivo della manifestazione è mettere in luce le eccellenze produttive del territorio e il loro rapporto con l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità, coinvolgendo attivamente cittadini, studenti, imprese e istituzioni.

Domenica 13 aprile si apre ufficialmente la manifestazione con un evento pubblico in piazza del Ferrarese, a partire dalle ore 10:30, alla presenza dell’assessore allo Sviluppo Locale. La piazza diventerà per un giorno un laboratorio a cielo aperto, animato da startup selezionate dalla CTE e da aziende locali già orientate all’innovazione tecnologica. I visitatori potranno vivere esperienze interattive grazie a installazioni multimediali e immersive, scoprendo come le tecnologie stiano trasformando il Made in Italy.

La giornata di lunedì 14 aprile sarà interamente dedicata alla scuola e alla formazione, con un focus sull’incontro tra giovani e tecnologie emergenti. Presso il padiglione CTE della Fiera del Levante, dalle ore 11, dopo i saluti ufficiali del presidente della Regione Puglia e del sindaco di Bari, gli studenti dell’Istituto Lenoci parteciperanno a laboratori di storytelling aziendale, sessioni multimediali e dimostrazioni pratiche. Ad accoglierli, un suggestivo intervento introduttivo dell’avatar digitale di Leonardo da Vinci, simbolo dell’unione tra genio italiano e innovazione. La mattinata ospiterà anche una tavola rotonda sulle nuove forme di comunicazione digitale, con un focus su avatar e ologrammi. Tra i momenti più attesi, l’interazione tra Al Bano Carrisi e il suo ologramma, in un racconto emozionale che ripercorrerà la sua storia personale e imprenditoriale. Saranno inoltre presentate le tecnologie immersive in ambito sanitario sviluppate da Predict, insieme a un intervento sull’alga spirulina proposta da ApuliaKundi Srl come alimento sostenibile del futuro.

Il programma si concluderà martedì 15 aprile, nel pomeriggio, con un incontro istituzionale intitolato “Identità ed Innovazione del Made in Italy sul Territorio – Tradizione in Rivoluzione, la Puglia che sorprende”, che si terrà nel padiglione CTE. Dopo l’intervento di apertura della vicesindaca del Comune di Bari, sono previsti tre momenti di approfondimento: il primo affronterà il rapporto tra ricerca scientifica e innovazione tecnologica, con ospiti provenienti da Università LUM, Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari e CNR. Il secondo segmento sarà dedicato alle tecnologie immersive nella comunicazione, con interventi di Predict, ApuliaKundi, l’Azienda Agricola Lapietra e le Tenute Al Bano Carrisi. Infine, il terzo momento darà voce a imprenditori pugliesi attivi nei settori strategici del Made in Italy: agroindustria, aerospazio, digitale e manifattura avanzata.

La giornata prevede anche uno spazio di confronto tra studenti e imprese e si concluderà con un collegamento video con il Ministro delle Imprese e del Made in Italy.

L’evento è realizzato grazie ai fondi dell’Asse I del Programma di supporto alle tecnologie emergenti, finanziato dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014–2020, in attuazione del Piano Investimenti per la banda larga approvato con la Delibera CIPE n. 61/2018.